Coppette al mascarpone su base croccante ai cereali
Cena con amici? Pranzo della domenica? Un semplice buffet da condividere?
Capita spesso di avere l'esigenza di soddisfare il fine pasto con un dessert, facile, veloce e che soddisfi i palati più disparati, perchè non sempre si ha il tempo di impastare, infornare, ecc.
Un dolce al cucchiaio è quello che fa per noi, quando poi i sapori sono quelli del mascarpone, del cacao e del croccante che alcuni cereali possono offrirci, la soluzione è facile e veloce.
La crema al mascarpone viene spesso proposta anche in pizzerie e ristoranti nel menù dei dessert ma mi sono ritrovata a pensare fosse troppo liquida o dal retrogusto di qualche aroma non ben identificabile...
E allora facciamola noi e in men che non si dica 😉
Crema al mascarpone su base croccante ai cereali
Ingredienti per 6 mini-porzioni:
Posizionare la farfalla e mettere nel boccale l'uovo e lo zucchero e montare 3 minuti a 37 gradi velocità 4.
Togliere la farfalla e unire il mascarpone, quindi mescolare 1 minuto a velocità 3.
Procedimento Planetaria:
Seguire il procedimento per mousse
Procedimento con fruste elettriche:
Montare a neve l'albume.
A parte, sbattere bene il tuorlo con lo zucchero. Unire il mascarpone e amalgamare. Unire infine l'albume e amalgamare delicatamente con una forchetta o una paletta in silicone con movimenti dal basso verso l'alto.
Sul fondo delle coppette posizionare i cereali per uno strato di mezzo centimetro.
Con l'aiuto di una tasca da pasticceria disporre la crema al mascarpone sopra ai cereali e completare con una spolverizzata di cacao amaro.
Passare le coppette in abbattitore per una decina di minuti o almeno mezz'ora in frigorifero.
Provatele ecome sempre, attendo le foto delle vostre preparazioni, i vostri commenti e le vostre opinioni qui, nella pagina e nel gruppo facebook. Alla prossima ricetta 😘
CIOCCOLATINI TIPO BACI
Tra poco sarà Pasqua e, non so voi, ma io mi ritroverò con chili di cioccolato da smaltire.
I miei biscotti Cirillini sono sempre in produzione ma quando il cioccolato è davvero tanto, questa è la soluzione che in famiglia è super-apprezzata, tanto che mi viene chiesto perché io non li faccia più spesso...
Devo dire che solitamente li faccio a Natale, come regalo per amici e parenti nelle ceste interamente home-made, San Valentino è un'altra ottima occasione, ma non spingiamoci oltre la Pasqua perchè la conservazione del cioccolato durante le stagioni più calde diventa complicata.
La temperatura ideale per conservare il cioccolato è tra i 12 e i 15 gradi, al riparo dalla luce, quindi il frigorifero non va bene e nemmeno la dispensa. I frigoriferi del gelato sarebbero perfetti, oppure una cantinetta di quelle per il vino 😏, oppure ce lo pappiamo prima che faccia troppo caldo 😋 e vedrete come famigliari e amici saranno felicissimi di darvi una mano 😜
Ingredienti (per 40 cioccolatini ca.):
Unite il cacao e la crema spalmabile e amalgamate molto bene (nel bimby 15 secondi a velocità 2).
Da questo composto bisogna ricavare 40 palline e per formarle potrebbero essere necessarie delle pause in frigo a seconda della temperatura di mani e ambiente. Il mio consiglio è di dividere il composto a metà e di lavorarne una parte mentre l'altra la lasciate in frigo solo il tempo di terminare con la prima.
Disponete le palline su uno o più vassoi (di una misura tale che possano poi entrare nel vostro frigorifero) e al centro di ogni pallina posizionate una nocciola di quelle tenute da parte, premendola in modo che si infili per metà nella pallina e che per metà sporga sulla cima della pallina stessa così da dare la classica forma al cioccolatino.
Mettete le palline in frigorifero a raffreddare affinchè induriscano per circa 3 ore oppure in freezer mezz'ora. Se disponete dell'abbattitore con funzione cioccolato basteranno minuti,
Sciogliete il cioccolato spezzettato a bagno maria o in microonde a 30 secondi per volta per evitare di rovinarlo. Nel bimby lo inserite a pezzettini, lo polverizzate 10 secondi a velocità 8 e poi lo fate sciogliere 5 minuti a 50 gradi a velocità 1.
Togliete le palline dal frigo e colateci sopra il cioccolato fuso oppure, con l'aiuto di una pinzetta, tuffate le palline in una ciotola col cioccolato fuso e trasferitele nuovamente nei vassoi per passarle nuovamente in abbattitore (o in frigo, o freezer).
Se a questo punto, in famiglia, vi verrà concesso di farlo perchè ancora non li avranno divorati potete sbizzarrirvi confezionandoli come meglio credete. Io, quei pochi che sono riuscita a salvare, li ho avvolti in carta alluminio (che un po' ricorda la confezione originale) e li ho poi inseriti in sacchettini di cellophane, quelli trasparenti per caramelle, chiudendoli poi con un fiocchetto di quel nastro che si usa anche per i pacchi regalo.
Potete anche prendere della carta forno e ritagliarla in piccoli rettangolini dove annoterete qualche bella frase o pensiero da inserire all'interno del cartoccio di ogni cioccolatino per farlo trovare a chi li mangerà, proprio come in quelli che tutti conosciamo.
Di sicuro, con o senza bigliettino, vedrete quanto saranno buoni, anche molto più degli originali 😉
Per la ricetta ringrazio la mia amica Marianna Narsi 😘
TORTA RUSTICA CON SCIROPPO DI CANDITURA
Se anche voi, come me, amate i grandi lievitati avrete probabilmente già approcciato l'affascinante mondo della canditura, soprattutto in periodi come questo, in attesa della Pasqua.
Per fare questa buonissima torta non è assolutamente necessario disporre di questo sciroppo ma se invece avete anche solo provato a candire, ne avrete sicuramente a disposizione una certa quantità che sarà ottima anche solo per insaporire il latte caldo al mattino, il tea, le tisane e le camomille; ottima bagna per pandispagna, glassa lucidante per brioche, cornetti e croissant dolci e poi? E se poi ne avrete ancora potreste provare questa deliziosa torta rustica per la quale vi darò comunque le dosi in modo da poterla replicare anche quando lo sciroppo sarà terminato 😋 e se poi siete semplicemente degli amanti del rustico e della frutta secca, ecco, questa è la torta giusta per voi 😉
Ingredienti con sciroppo:
Ingredienti senza sciroppo:
Versate il composto nello stampo prescelto (classico rotondo di diametro 24-26 o a forma di ciambella). A seconda del materiale vedete se rivestirlo di carta forno, imburrarlo e infarinarlo o nel caso del silicone semplicemente bagnarlo e lasciarlo a testa in giù fino al momento di riempirlo, cioè ora.
Infornate in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 45 minuti affidandovi però alla prova stecchino per verificarne la cottura: lo stecchino va infilato bene a fondo al centro della torta e dovrete estrarlo perfettamente asciutto.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di sformare.
Nel caso della versione con sciroppo per la quale questa torta nasce, sappiate che l'effetto finale sarà di una superficie leggermente caramellata, consistenza davvero golosissima, quindi nel caso usiate uno stampo in silicone per ciambella dove la torta andrà poi servita rovesciata, l'ideale sarebbe ripassarla in forno perché la parte rimasta dentro lo stampo e che poi avrete in superficie non avrà avuto modo di caramellare.
Inoltre, nel caso vogliate riprodurre lo sciroppo per canditura potreste far sciogliere lo zucchero nell'acqua portando a bollore e spegnendo immediatamente. La proporzione è 70% di zucchero e 30% acqua. Lasciate poi raffreddare prima dell'utilizzo.
Cena con amici? Pranzo della domenica? Un semplice buffet da condividere?
Capita spesso di avere l'esigenza di soddisfare il fine pasto con un dessert, facile, veloce e che soddisfi i palati più disparati, perchè non sempre si ha il tempo di impastare, infornare, ecc.
Un dolce al cucchiaio è quello che fa per noi, quando poi i sapori sono quelli del mascarpone, del cacao e del croccante che alcuni cereali possono offrirci, la soluzione è facile e veloce.
La crema al mascarpone viene spesso proposta anche in pizzerie e ristoranti nel menù dei dessert ma mi sono ritrovata a pensare fosse troppo liquida o dal retrogusto di qualche aroma non ben identificabile...
E allora facciamola noi e in men che non si dica 😉
Crema al mascarpone su base croccante ai cereali
Ingredienti per 6 mini-porzioni:
- 60 g di zucchero
- 1 uovo
- 250 g di mascarpone
- cereali agglomerati tipo Cameo Vitalis o simili con pezzetti di cioccolato o biscotti sbriciolati (biscotti i cereali o tipo Digestive).
- cacao amaro q.b.
Posizionare la farfalla e mettere nel boccale l'uovo e lo zucchero e montare 3 minuti a 37 gradi velocità 4.
Togliere la farfalla e unire il mascarpone, quindi mescolare 1 minuto a velocità 3.
Procedimento Planetaria:
Seguire il procedimento per mousse
Procedimento con fruste elettriche:
Montare a neve l'albume.
A parte, sbattere bene il tuorlo con lo zucchero. Unire il mascarpone e amalgamare. Unire infine l'albume e amalgamare delicatamente con una forchetta o una paletta in silicone con movimenti dal basso verso l'alto.
Sul fondo delle coppette posizionare i cereali per uno strato di mezzo centimetro.
Con l'aiuto di una tasca da pasticceria disporre la crema al mascarpone sopra ai cereali e completare con una spolverizzata di cacao amaro.
Passare le coppette in abbattitore per una decina di minuti o almeno mezz'ora in frigorifero.
Provatele ecome sempre, attendo le foto delle vostre preparazioni, i vostri commenti e le vostre opinioni qui, nella pagina e nel gruppo facebook. Alla prossima ricetta 😘
CIOCCOLATINI TIPO BACI
Tra poco sarà Pasqua e, non so voi, ma io mi ritroverò con chili di cioccolato da smaltire.
I miei biscotti Cirillini sono sempre in produzione ma quando il cioccolato è davvero tanto, questa è la soluzione che in famiglia è super-apprezzata, tanto che mi viene chiesto perché io non li faccia più spesso...
Devo dire che solitamente li faccio a Natale, come regalo per amici e parenti nelle ceste interamente home-made, San Valentino è un'altra ottima occasione, ma non spingiamoci oltre la Pasqua perchè la conservazione del cioccolato durante le stagioni più calde diventa complicata.
La temperatura ideale per conservare il cioccolato è tra i 12 e i 15 gradi, al riparo dalla luce, quindi il frigorifero non va bene e nemmeno la dispensa. I frigoriferi del gelato sarebbero perfetti, oppure una cantinetta di quelle per il vino 😏, oppure ce lo pappiamo prima che faccia troppo caldo 😋 e vedrete come famigliari e amici saranno felicissimi di darvi una mano 😜
Ingredienti (per 40 cioccolatini ca.):
- 250 g di nocciole tostate
- 250 g di crema spalmabile alla gianduia (anche questa home-made se volete)
- 75 g di cacao amaro
- 250 g di cioccolato fondente
Unite il cacao e la crema spalmabile e amalgamate molto bene (nel bimby 15 secondi a velocità 2).
Da questo composto bisogna ricavare 40 palline e per formarle potrebbero essere necessarie delle pause in frigo a seconda della temperatura di mani e ambiente. Il mio consiglio è di dividere il composto a metà e di lavorarne una parte mentre l'altra la lasciate in frigo solo il tempo di terminare con la prima.
Disponete le palline su uno o più vassoi (di una misura tale che possano poi entrare nel vostro frigorifero) e al centro di ogni pallina posizionate una nocciola di quelle tenute da parte, premendola in modo che si infili per metà nella pallina e che per metà sporga sulla cima della pallina stessa così da dare la classica forma al cioccolatino.
Mettete le palline in frigorifero a raffreddare affinchè induriscano per circa 3 ore oppure in freezer mezz'ora. Se disponete dell'abbattitore con funzione cioccolato basteranno minuti,
Sciogliete il cioccolato spezzettato a bagno maria o in microonde a 30 secondi per volta per evitare di rovinarlo. Nel bimby lo inserite a pezzettini, lo polverizzate 10 secondi a velocità 8 e poi lo fate sciogliere 5 minuti a 50 gradi a velocità 1.
Togliete le palline dal frigo e colateci sopra il cioccolato fuso oppure, con l'aiuto di una pinzetta, tuffate le palline in una ciotola col cioccolato fuso e trasferitele nuovamente nei vassoi per passarle nuovamente in abbattitore (o in frigo, o freezer).
Se a questo punto, in famiglia, vi verrà concesso di farlo perchè ancora non li avranno divorati potete sbizzarrirvi confezionandoli come meglio credete. Io, quei pochi che sono riuscita a salvare, li ho avvolti in carta alluminio (che un po' ricorda la confezione originale) e li ho poi inseriti in sacchettini di cellophane, quelli trasparenti per caramelle, chiudendoli poi con un fiocchetto di quel nastro che si usa anche per i pacchi regalo.
Potete anche prendere della carta forno e ritagliarla in piccoli rettangolini dove annoterete qualche bella frase o pensiero da inserire all'interno del cartoccio di ogni cioccolatino per farlo trovare a chi li mangerà, proprio come in quelli che tutti conosciamo.
Di sicuro, con o senza bigliettino, vedrete quanto saranno buoni, anche molto più degli originali 😉
Per la ricetta ringrazio la mia amica Marianna Narsi 😘
TORTA RUSTICA CON SCIROPPO DI CANDITURA
Se anche voi, come me, amate i grandi lievitati avrete probabilmente già approcciato l'affascinante mondo della canditura, soprattutto in periodi come questo, in attesa della Pasqua.
Per fare questa buonissima torta non è assolutamente necessario disporre di questo sciroppo ma se invece avete anche solo provato a candire, ne avrete sicuramente a disposizione una certa quantità che sarà ottima anche solo per insaporire il latte caldo al mattino, il tea, le tisane e le camomille; ottima bagna per pandispagna, glassa lucidante per brioche, cornetti e croissant dolci e poi? E se poi ne avrete ancora potreste provare questa deliziosa torta rustica per la quale vi darò comunque le dosi in modo da poterla replicare anche quando lo sciroppo sarà terminato 😋 e se poi siete semplicemente degli amanti del rustico e della frutta secca, ecco, questa è la torta giusta per voi 😉
Ingredienti con sciroppo:
- 120 g di burro (o ricotta per una versione più leggera)
- 3 uova
- 370 g di sciroppo di canditura
- 90 g di farina gialla bramata per polenta
- 160 g di farina 00
- 1 bustina di lievito per dolci
- 100 g di uvette solo sciacquate e infarinate (nella versione con mele non infarinatele)
- 125 g di fichi secchi a pezzetti
- Zucchero a velo q.b.
- 3-4 mele
- cannella in polvere q.b.
- 20 g di burro
- 2 cucchiai di rum
- 1 spolverizzata di zucchero di canna
- mandorle in scaglie q.b.
Ingredienti senza sciroppo:
- 120 g di olio di semi di girasole o arachidi
- 3 uova
- 240 g di zucchero
- 130 g di acqua
- 90 g di farina gialla bramata per polenta
- 160 g di farina 00
- 1 bustina di lievito per dolci
- 100 g di uvette ben sciacquate e infarinate
- 125 g di fichi secchi a pezzetti
- zucchero a velo q.b.
- Inserite nel boccale le uova con lo sciroppo e mescolate 1 minuto a velocità 4.
- Unite le farine e il lievito e mescolate 1 minuto a vel 4.
- Unite le uvette e i fichi secchi e mescolate 20 secondi con antiorario a vel 3.
- Sbattete le uova con lo sciroppo a rendere omogeneo.
- Unire le farine e il lievito e amalgamare bene.
- Unire uvette e fichi secchi e amalgamate delicatamente.
- Posizionare la farfalla e inserire nel boccale le uova e lo zucchero e montare 5 minuti a velocità 3,5. Togliere la farfalla.
- Aggiungere l'acqua, l'olio, le farine e il lievito e mescolare 20 secondi vel 4.
- Unire le uvette e i fichi secchi e mescolare 20 secondi con antiorario a vel 3.
Versate il composto nello stampo prescelto (classico rotondo di diametro 24-26 o a forma di ciambella). A seconda del materiale vedete se rivestirlo di carta forno, imburrarlo e infarinarlo o nel caso del silicone semplicemente bagnarlo e lasciarlo a testa in giù fino al momento di riempirlo, cioè ora.
Infornate in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 45 minuti affidandovi però alla prova stecchino per verificarne la cottura: lo stecchino va infilato bene a fondo al centro della torta e dovrete estrarlo perfettamente asciutto.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di sformare.
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Torta rustica classica |
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Versione con mele |
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Versione con mele |
Nel caso della versione con sciroppo per la quale questa torta nasce, sappiate che l'effetto finale sarà di una superficie leggermente caramellata, consistenza davvero golosissima, quindi nel caso usiate uno stampo in silicone per ciambella dove la torta andrà poi servita rovesciata, l'ideale sarebbe ripassarla in forno perché la parte rimasta dentro lo stampo e che poi avrete in superficie non avrà avuto modo di caramellare.
Inoltre, nel caso vogliate riprodurre lo sciroppo per canditura potreste far sciogliere lo zucchero nell'acqua portando a bollore e spegnendo immediatamente. La proporzione è 70% di zucchero e 30% acqua. Lasciate poi raffreddare prima dell'utilizzo.
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