Fave o favette di Carnevale

Fave, favette, basin, basiti, castagnole e ho scoperto che in Sardegna con un impasto molto simile (strutto al posto del burro) ci fanno le origliettas e anziché formare delle palline, fanno dei rotolini che piegano a metà e arrotolano su loro stessi tipo treccia a due lembi😋😋😋: stiamo insomma parlando del Carnevale Ee qui siamo in Veneto.
Questa festa che non ho mai apprezzato per le maschere ma senza alcun dubbio, per i dolci decisamente sì 😅😆😋.
E allora eccovi la ricetta che ho fatto oggi (anche grazie alla mia amica dalla Sardegna Angela Santoni) e che mi ha dato un risultato di una friabilità e una scioglievolezza uniche, per non parlare del sapore...

Ingredienti:
  • 500 g di farina 00
  • 2 uova
  • 50 g di zucchero
  • 150 g di strutto o burro 
  • 1 bicchierino di vino bianco o grappa
  • un cucchiaino colmo di pasta di arancia (fatta con i canditi di arancia home-made tritati fino a renderli una pasta appunto; in alternativa la buccia di un arancia, solo la parte arancione, mescolata con un cucchiaino di miele)
  • olio di arachidi q.b.
  • zucchero a velo q.b.
Procedimento bimby:
  1. Inserire nel boccale lo zucchero e polverizzare 10 secondi a velocità 10.
  2. Unire le uova, il vino, lo strutto, la pasta di arancia e la farina e impastate 2 minuti a velocità spiga.
Procedimento in planetaria:
  1. Con la frusta a filo sbattete le uova con lo zucchero
  2. Unite il vino e amalgamate
  3. Inserite la foglia e unite lo strutto, quindi mescolate fino ad ammorbidirlo e amalgamarlo.
  4. Unite la farina e amalgamate fino a ottenere un impasto omogeneo 
Compattate con le mani e formate delle palline della grandezza desiderata (più piccine saranno meglio cuoceranno anche all'interno. Io le ho fatte delle dimensioni di una piccola noce).
Nel frattempo scaldate l'olio e portatelo a 180 gradi.
Friggetene poche per volta in modo da non far scendere la temperatura dell'olio che dovrà rimanere il più possibile costante.
Le vostre favette saranno cotte quando avranno un bel colore brunito (abbronzato ma non troppo scuro) e si saranno formate delle crepe ben visibili in superficie.
Disponetele su un foglio di carta per fritti o carta cucina. Appena raffreddate spostatele su carta pulita e cospargete di zucchero a velo (le origliettas vengono ricoperte di miele e a piacere di codette di zucchero colorate).

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